mercoledì 7 aprile 2010

uno sguardo al futuro

Non so, ma oggi sono furibonda.
Sapete quando vi alzate dal letto (anzi siete ancora sdraiate) e già capite che la giornata sarà negativa? ...ecco...
Non che poi sia successo qualcosa di particolare, la solita routine, ma oggi son imbestialita, furiosa, arrabbiata con tutto e tutti.
Non sopporto la mia generazione e tanto meno i più giovani che si fermano alle tre cose che sentono dai TG, non sopporto il razzismo latente in ogni discorso (...tipico "...io non son razzzista...però..."), non sopporto chi usa frasi fatte senza capirne il senso, non sopporto chi non si informa prima di parlare, non sopporto chi è schiavo del dio denaro, non sopporto chi non usa il proprio libero arbitrio, non sopporto la superficialità e l'ignoranza da cui ci lasciamo circondare.
Non voglio tutto questo per la mia piccola: voglio che cresca libera, con una sua coscienza, con l'idea che se vuole può fare, scegliere e decidere di se stessa. Preferisco che creda agli elfi che non che un uomo nero è male. Ma per questo spero che io e suo papà saremo in grado di farle capire le priorità, gli aspetti importanti della vita, che una giornata al sole in mezzo al prato è meglio del computer, che qualcuno diverso da te non è per forza paura, che fermarsi ad ascoltare una persona diversa da te, è fonte di crescita e non perdita di tempo, che è meglio mangiare una pizza in due che non una pizza intera da sola.
Ecco cosa vorrei. Che capisse che la vita è fatta di cose che nessuno può comprare: o le hai o sei povero.

2 commenti:

  1. :-) mi manchi un sacco Ciarlot!!!!!
    Lara

    RispondiElimina
  2. pure tu...non sai quanto!
    ma non ci penso...e mi faccio contagiare dall'ottimismo di Fabio dicendo...chissà...
    Baci
    C.

    RispondiElimina