"riso inestinguibile" – Le cosiddetta risata omerica attribuita da Omero agli dei in Iliade, I, 599 e Odissea, VIII, 326. Il dio Efesto, scoperto che la moglie Afrodite lo tradiva con il dio Ares, escogitò uno stratagemma per vendicarsi: mentre i due dei erano congiunti nel suo letto matrimoniale, Efesto fece scattare sopra di loro una rete che li imprigionò. Chiamati gli altri dei, Efesto li espose al ludibrio generale: "E una lunga risata scoppiò tra gli dei beati."
ἄσβεστος γέλος (leggi ásbestos gélos)
RispondiElimina"riso inestinguibile" – Le cosiddetta risata omerica attribuita da Omero agli dei in Iliade, I, 599 e Odissea, VIII, 326. Il dio Efesto, scoperto che la moglie Afrodite lo tradiva con il dio Ares, escogitò uno stratagemma per vendicarsi: mentre i due dei erano congiunti nel suo letto matrimoniale, Efesto fece scattare sopra di loro una rete che li imprigionò. Chiamati gli altri dei, Efesto li espose al ludibrio generale:
"E una lunga risata scoppiò tra gli dei beati."
che figonza sei?!?!?!?!!?
RispondiEliminatroppo letterata!
io credo che tra questa e "SEMPRE VIVA" ...ho da ridere per mezzo secolo!